L’esercito libico ha annunciato un cessate il fuoco che entrerà in vigore domenica a mezzanotte. L’esercito ha sottolineato che la tregua non riguarda le operazioni contro i terroristi, in riferimento ai gruppi armati che operano nell’est e nel sud del paese. Il portavoce dello stato maggiore dell’esercito, Ahmed Mesmari, in un comunicato ha precisato che questa decisione è stata presa per sostenere i negoziati in corso a Ginevra per creare un governo di unità nazionale.
Il 15 e 16 gennaio a Ginevra i diversi partiti libici hanno partecipato a un vertice sotto l’egida dell’Onu per trovare una soluzione politica alla crisi del paese, nel caos dalla caduta del governo di Muammar Gheddafi, nel 2011. I partiti hanno deciso di partecipare a un secondo giro di negoziati la prossima settimana. Afp
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it