I ribelli yemeniti hanno preso il pieno controllo del palazzo presidenziale nella capitale Sanaa dopo un breve scontro con le guardie di sicurezza. Anche la residenza del presidente Abd Rabbu Mansour Hadi è stata attaccata dai ribelli, ma il capo dello stato starebbe in buone condizioni.
In un discorso alla televisione, il leader del movimento houthi, Abdul Malik al Houthi, ha criticato il governo guidato da Hadi, accusandolo di aver difeso la corruzione e di essersi rifiutato di mandare l’esercito a combattere contro Al Qaeda. Al Houthi ha detto che i ribelli prenderanno tutte le misure necessarie per proteggere l’accordo di pace firmato il 21 settembre e che “tutte le opzioni sono aperte”. Afp, Al Jazeera
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