A quattro anni dalla guerra in Siria, cominciata il 15 marzo 2011 con la rivolta della popolazione contro il regime di Bashar al Assad, i numeri del conflitto nei rapporti delle organizzazioni umanitarie:

  • I morti sono più di 215mila secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani. Almeno 66mila sono civili.
  • Tra le vittime, 10.808 sono bambini.
  • I rifugiati sarebbero 3,9 milioni secondo i dati aggiornati dall’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr), di cui il 39,3 per cento ha tra zero e undici anni.
  • In Europa le domande di asilo politico sono state 217.724, registrate tra l’aprile del 2011 e dicembre del 2014, di cui 134.585 solo nel 2014.
  • La Germania e la Svezia accolgono insieme il 52 per cento dei rifugiati in Europa.
  • La Turchia accoglie 1,5 milioni di siriani.
  • Altri 2,2 milioni di rifugiati sono in Egitto, Iraq, Libano e Giordania.
  • Ci sono 5,6 milioni di bambini a rischio ancora nel paese, secondo l’Unicef.
  • Il regime di Assad sarebbe responsabile della morte di 610 medici e lavoratori del sistema sanitario dall’inizio del conflitto nel 2011.
  • Solo il 57 per cento degli aiuti è stato distribuito ai siriani e ai rifugiati siriani nel 2014.
  • Quasi 13mila siriani sono morti per le torture subite nelle prigioni del regime di Bashar al Assad.

Afp, Bbc

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it