Domenica 10 maggio si sono svolte le elezioni amministrative nella regione autonoma a statuto speciale del Trentino-Alto Adige. Si è votato anche in Valle d’Aosta ma i risultati non sono ancora disponibili. Il Partito democratico ha vinto a Trento con il 53,7 per cento ed è stato riconfermato il sindaco Alessandro Andreatta. A Bolzano, invece, si andrà al ballottaggio. In forte calo l’affluenza. In Alto Adige l’affluenza è stata del 66,9 per cento, in calo di otto punti rispetto alle precedenti elezioni.

Bolzano. Luigi Spagnolli, candidato del Partito democratico e del Südtiroler Volkspartei, ha ottenuto il 40,6 per cento dei voti e andrà al ballottaggio con il candidato del centrodestra Alessandro Urzì, che ha ottenuto al 13,2 per cento dei voti. Spagnolli è il sindaco uscente e nel 2005 aveva vinto al primo turno.

Bressanone. Peter Brunner del Südtiroler Volkspartei ha vinto con il 51,2 per cento dei voti, Walter Blaas di Die Freiheitlichen ha ottenuto il 13,1 per cento e Mario Cappelletti del Partito democratico il 10 per cento.

Laives. La sindaca uscente Liliana Di Fede, candidata del Partito democratico, ha ottenuto il 33,5 per cento e andrà al ballottaggio con Christian Bianchi del centrodestra che ha preso il 29,5 per cento dei voti.

Merano. Gerhard Gruber del Südtiroler Volkspartei ha ottenuto il 24,4 per cento dei voti e andrà al ballottaggio contro Paul Rösch dei Verdi, che ha preso il 22,1 per cento dei voti.

Trento. Il sindaco uscente del Partito democratico, Alessandro Andreatta, ha vinto al primo turno con il 53,7 per cento dei voti. Claudio Cia del centrodestra ha ottenuto il 31 per cento, mentre Paolo Negroni del Movimento 5 stelle si è fermato all’8,4 per cento.

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