Il ministro della difesa Hyon Yong-chol (a destra) e il leader nordcoreano Kim Jong-un a Pyongyang, il 16 febbraio 2013. (Yonhap/Afp)

Secondo fonti sudcoreane la Corea del Nord avrebbe fatto uccidere il ministro della difesa, Hyon Yong-chol. Lo sostiene l’agenzia di stampa di Seoul Yonhap, che cita come fonte i servizi segreti sudcoreani. Yonhap ha scritto che il ministro sarebbe stato ucciso perché si sarebbe addormentato di fronte al leader Kim Jong-un, ma questa informazione non è stata confermata da altre fonti. Come spesso accade con le notizie che riguardano la Corea del Nord, non è possibile verificare se Hyon sia stato effettivamente ucciso.

Hyon Yong-chol, fa notare il corrispondente della Bbc Stephen Evans, era considerato uno dei ministri più vicini al leader nordcoreano.

“Se queste ultime informazioni fossero vere, e questo va ancora confermato, vorrebbe dire che c’è un problema tra i vertici dell’esercito nordcoreano”, sostiene John Grisafi, analista di Nk News, un sito che si occupa di notizie e commenti sulla Corea del Nord. In passato, ricorda il sito, alcune indiscrezioni sul regime di Pyongyang diffuse dall’intelligence della Corea del Sud si sono rivelate false. Per esempio i servizi segreti sudcoreani avevano dichiarato che il 9 maggio Kim Jong-un avrebbe partecipato alle celebrazioni per la Giornata della vittoria a Mosca. Ma il Cremlino aveva immediatamente smentito.

La notizia dell’uccisione di Hyon Yong-chol segue le indiscrezioni diffuse due settimane fa sull’esecuzione di quindici funzionari nordcoreani, accusati di aver messo in dubbio l’autorità del leader nordcoreano.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it