Sono state rinviate di una settimana le elezioni legislative previste per il 26 maggio in Burundi. Il presidente Pierre Nkurunziza ha ascoltato il parere della commissione elettorale e ha fissato la nuova data per il 5 giugno. Le elezioni presidenziali, quelle contestate dalla popolazione, al momento restano programmate per il 26 giugno.

A Bujumbura intanto continuano le proteste contro la decisione di Nkurunziza di candidarsi a un terzo mandato, con l’uccisione di un soldato da parte della polizia che ha aperto il fuoco sui manifestanti.

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Inoltre, alcuni giornalisti denunciano che il governo non gli permette di entrare nei campi profughi di Kagunga, al confine con la Tanzania, per parlare con i burundesi fuggiti dalle violenze. Circa ottantamila persone sono state accolte al di là della frontiera, dove è scoppiata un’epidemia di colera per cui sono morte dodici persone.

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