Il 10 giugno sono stati scelti i cinque libri finalisti del premio Strega. Il 2 luglio sarà annunciato il vincitore al Ninfeo di Villa Giulia di Roma. La cinquina è composta dai romanzi:
- La ferocia (Einaudi) di Nicola Lagioia, 182 voti
- La sposa (Bompiani) di Mauro Covacich, 157 voti
- Storia della bambina perduta (e/o) di Elena Ferrante, 140 voti
- Chi manda le onde (Mondadori) di Fabio Genovesi, 123 voti
- Come donna innamorata (Guanda) di Marco Santagata, 119 voti
Chi non ce l’ha fatta
Fuori dalla cinquina sono rimasti, tra gli altri, Michele Rech, ovvero Zerocalcare, che ha ottenuto 70 voti per il suo Dimentica il mio nome (Bao Publishing); e il cantautore Vinicio Capossela con Il paese dei coppoloni (Feltrinelli).
Chi sono i finalisti
Nicola Lagioia è nato a Bari nel 1973 e ha esordito nel 2001 con Tre sistemi per sbarazzarsi di Tolstoj (minimum fax). Conduttore di Pagina3 su Radio3 Rai, editor della narrativa di minimum fax, scrive su Internazionale, con il romanzo Riportando tutto a casa (Einaudi) ha vinto nel 2010 il premio Vittorini, il premio Volponi e il Premio Viareggio.
Elena Ferrante è una delle autrici più discusse della letteratura italiana degli ultimi anni e la sua candidatura allo Strega è stata oggetto di molte critiche. Non se ne conosce l’identità, e su chi si nasconde dietro questo pseudonimo sono state fatte negli anni varie ipotesi. Ha esordito nel 1992 con L’amore molesto, vincitore del premio Procida Isola di Arturo-Elsa Morante, da cui Mario Martone ha tratto l’omonimo film. Ha pubblicato finora otto romanzi, tradotti e celebrati dalla critica negli Stati Uniti, una raccolta di racconti per bambini e una di saggi.
Fabio Genovesi con Chi manda le onde ha già vinto il premio Strega giovani. Nato a Forte dei Marmi nel 1974, il suo primo romanzo è Versilia Rock City. Esche vive (Mondadori) è stato tradotto in dieci paesi, tra cui Stati Uniti e Israele.
Mauro Covacich è nato a Trieste nel 1965 e ha esordito nel 1993 con Storie di pazzi e di normali (Laterza). Da allora ha pubblicato dodici libri e realizzato alcuni radiodocumentari per la Rai e il radiodramma Safari.
Marco Santagata è nato a Zocca nel 1947 e insegna letteratura italiana all’Università di Pisa. Ha dedicato vari saggi a Leopardi, Petrarca e Dante. Con il romanzo Il maestro dei santi pallidi ha vinto il premio Campiello super.
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