Le elezioni presidenziali del Burundi sono state rimandate al 21 luglio prossimo. Lo ha annunciato oggi un portavoce del presidente Pierre Nkurunziza dopo che la Comunità dell’Africa orientale (Eac) aveva chiesto di rinviare le consultazioni, inizialmente previste per il 15 luglio.
La crisi che sta attraversando il paese è esplosa lo scorso aprile quando il presidente Nkuruziza ha annunciato di volersi ricandidare per un terzo mandato, mentre la costituzione lo impedisce. Subito sono scoppiati i disordini e le proteste popolari in cui sono morte più di 80 persone e più di 158mila sono fuggite nei paesi vicini. Il 15 maggio c’è stato anche un tentativo di colpo di stato e i promotori hanno annunciato negli ultimi giorni di voler formare una resistenza armata per fermare Nkurunziza.
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