Un uomo guarda il discorso del premier giapponese Shinzo Abe, a Tokyo, in occasione del settantesimo anniversario della fine della seconda guerra mondiale. (Chris McGrath, Getty Images)

Il premier giapponese Shinzo Abe ha espresso profondo rimorso per il ruolo avuto dal paese nella seconda guerra mondiale. Il discorso per il settantesimo anniversario della fine del conflitto era molto atteso, soprattutto da Cina e Corea del Sud che si aspettavano delle scuse formali per l’aggressione giapponese. Abe però ha detto che i giapponesi non sono destinati a chiedere scusa in eterno. Appena un mese fa, il primo ministro ha promosso una riforma che amplia il ruolo delle forze armate modificado la costituzione pacifista adottata dopo il 1945.

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