L’esercito egiziano ha ucciso per sbaglio dodici turisti. Le forze di sicurezza hanno bombardato un convoglio di macchine che credevano occupate da miliziani dello Stato islamico. Tra le vittime, invece otto erano turisti messicani e gli altri egiziani. Si trovavano nel deserto occidentale, in una zona frequentata dai jihadisti e non autorizzata ai turisti.
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