Il senato italiano approva per l’ultima volta la riforma costituzionale. Con 180 sì, 112 no e una astensione, palazzo Madama ha approvato il disegno di legge che abolisce il bicameralismo perfetto. È la seconda e definitiva lettura alla camera alta. In primavera il testo deve essere approvato dai deputati per l’ultimo passaggio parlamentare. Dopo tre mesi, sarà possibile convocare un referendum.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it