La Banca del Giappone ha introdotto per la prima volta tassi d’interesse negativi. Dal 16 febbraio il tasso di riferimento sarà del -0,1 per cento. In questo modo le banche dovranno pagare se tengono i depositi fermi. È una mossa che dovrebbe incentivare i prestiti. È la prima volta che Tokyo mette in atto questa politica, che invece è stata già adottata da altre banche centrali.
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