Se quel giorno del 2010 non fosse stato uno dei pochi in cui i sei fratelli Angulo erano stati autorizzati dai genitori a uscire dall’appartamento di Manhattan in cui vivevano segregati, non avrebbero incontrato la regista Crystal Moselle.

Per cinque anni Moselle ha visitato la casa dove i ragazzi passavano il tempo guardando videocassette. Il cinema non era solo il loro passatempo ma anche il mondo che aveva sostituito quello reale, dato che rimettevano in scena i loro film preferiti tra le mura domestiche. Oggi i ragazzi sono usciti e si godono la fama che gli ha regalato il documentario The wolfpack, uscito per Wanted e Cghv.