In Polonia la riforma della corte costituzionale mette a rischio la democrazia. È la conclusione degli esperti della Commissione di Venezia, un organo consultivo del Consiglio d’Europa. Secondo la Commissione, la legge di riforma del tribunale supremo, approvata dal governo conservatore, “indebolisce la democrazia, i diritti dell’uomo e lo stato di diritto” perché sottopone il potere giudiziario a quello esecutivo. La Commissione europea ha aperto una procedura contro la Polonia.
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