La Russia comincia a ritirarsi parzialmente dalla Siria. Nel quinto anniversario dello scoppio della guerra, i primi aerei militari di Mosca hanno lasciato il paese dopo l’annuncio di ieri del presidente Vladimir Putin. Il Cremlino, alleato del presidente siriano Bashar al Assad, manterrà i suoi sistemi di difesa antiaerea e continuerà a bombardare lo Stato islamico. Intanto a Ginevra proseguono i colloqui di pace.
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