La Mitsubishi ammette di aver falsificato i dati di consumo di 600mila veicoli. I test condotti dall’azienda giapponese per determinare il consumo di carburante su più di 600mila automobili sono stati effettuati in condizioni particolari e quindi non sono realistici. Si tratta di 157mila veicoli Mitsubishi e di 468mila vetture prodotte per la Nissan, tutte destinate al mercato giapponese. Dopo l’annuncio le azioni dell’azienda alla borsa di Tokyo hanno perso il 15 per cento del loro valore.

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