La polizia francese rompe il picchetto davanti a una raffineria nel nord del paese. Stamattina le forze dell’ordine hanno sgomberato i manifestanti che tenevano bloccato l’impianto di Douchy-les-Mines, nella Francia settentrionale. La chiusura delle raffinerie in segno di protesta contro la riforma del lavoro ha causato una penuria di carburante in tutta la Francia. Il 20 per cento dei distributori francesi è senza benzina e da due giorni il governo ha cominciato ad attingere dalle riserve strategiche. Oggi, 25 maggio, si sono mobilitati anche i ferrovieri. Per i prossimi giorni sono previste agitazioni tra i lavoratori dell’aviazione civile e delle centrali nucleari.

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