I democratici statunitensi interrompono il sit-in per la legge sul controllo delle armi. Decine di deputati del Partito democratico statunitense hanno occupato per più di 24 ore la camera dei rappresentanti per costringere i colleghi repubblicani a votare una legge che limita l’accesso alle armi per chi è sulla lista dei presunti terroristi. I parlamentari si sono seduti per terra e hanno rifiutato di lasciare l’aula. Il presidente della camera, il repubblicano Paul Ryan, ha dichiarato che la protesta è una “trovata pubblicitaria” e ha aggiornato la seduta al 4 luglio.

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