La Russia potrebbe essere esclusa dalle Olimpiadi di Rio per lo scandalo del doping. L’Agenzia mondiale antidoping (Wada) accusa Mosca di aver “diretto, controllato e supervisionato” la manipolazione dei campioni di urina forniti dagli atleti russi durante i controlli alle Olimpiadi invernali di Sochi. Lo rivela un rapporto scritto dal professor Robert McLaren, secondo il quale in Russia c’era un sistema di “doping di stato”. A novembre la Wada aveva chiesto l’esclusione della Russia da tutte le gare, comprese le Olimpiadi e Paralimpiadi di Rio, che cominciano il 5 agosto. Oggi il Comitato olimpico internazionale deve decidere se seguire queste raccomandazioni.

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