Il Goethe-Institut di Roma, in collaborazione con Internazionale, organizza un ciclo di incontri con giornalisti e ospiti tedeschi e italiani per parlare di migranti, movimenti populisti e futuro dell’Unione europea.
L’appuntamento è sempre alle ore 19.00 al Goethe-Institut, in via Savoia 15 a Roma. L’ingresso è libero, fino a esaurimento posti. Gli incontri sono in tedesco con traduzione simultanea. Ecco il calendario:
Lunedì, 24 ottobre 2016
Making Heimat. The Veddel embassy meets Torpignattara
Rappresentanti del quartiere Veddel, ad Amburgo, dove da diversi anni convivono cinquemila persone provenienti da oltre sessanta paesi, incontrano gli abitanti dell’altrettanto internazionale quartiere romano Torpignattara. Sarà l’occasione per raccontare la quotidianità nei rispettivi quartieri e per confrontarsi su esperienze, difficoltà e progetti.
Da Veddel (Amburgo)
Malte Jelden, drammaturgo e curatore del progetto Veddel Embassy
Fatoumata Aidara
Uschi Hoffmann
Da Torpignattara (Roma)
Igiaba Scego, scrittrice e giornalista
Stefania Ficacci, storica
Vania Borsetti, scuola Pisacane
Modera Chiara Nielsen, Internazionale
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Mercoledì, 23 novembre 2016
Afd, Lega nord, Front national. L’avanzata dei populismi in Europa
In diversi paesi europei la destra populista e nazionalista si presenta come una nuova forza in opposizione ai partiti tradizionali. Negli ultimi mesi anche in Germania il nuovo partito Alternative für Deutschland si è insediato in alcuni parlamenti dei Länder. Dopo aver cominciato la sua ascesa tre anni fa come partito antieuro, ora la AfD fa soprattutto propaganda contro i rifugiati, gli immigrati e l’Islam.
Ludwig Greven, Die Zeit
Eva Giovannini, giornalista
Modera Andrea Pipino, Internazionale
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Martedì, 6 dicembre 2016
Stati uniti o repubblica? Idee e visioni per un’Europa futura
Anche quando gli stati che fanno parte dell’Unione europea sono concordi su alcuni temi, difficilmente riescono a trovare soluzioni comuni per domande urgenti come la crisi finanziaria o la questione dei rifugiati. Per molti cittadini le istituzioni europee appaiono lontane dalla realtà e poco democratiche ma la politologa tedesca Ulrike Guérot, fondatrice dello European democracy lab, ha un piano b per il futuro dell’Unione: creare una Repubblica europea.
Ulrike Guérot, European democracy lab
Adriana Cerretelli, Il sole 24 ore
Modera Jacopo Zanchini, Internazionale
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