A Seoul decine di migliaia di sudcoreani manifestano per le dimissioni della presidente Park Geun-hye. Le proteste del 5 novembre sono state organizzate dopo le scuse della presidente in diretta televisiva il 4 novembre, in seguito allo scandalo che la vede accusata di aver permesso alla sua amica Choi Soon-sil, figlia di un leader di una setta religiosa, di interferire su questioni di stato e manipolare il potere. Il mandato di Park Geun-hye finirà tra 15 mesi e se dovesse dimettersi prima di quel termine, la legge sudcoreana prevede elezioni anticipate per un nuovo presidente entro 60 giorni.

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