La legge di bilancio italiana rischia di non rispettare il patto di stabilità. Il parere del ministro europeo degli affari economici è arrivato il 16 novembre. Tuttavia Bruxelles non boccia completamente la manovra del governo Renzi, e riconosce le difficoltà dell’Italia, in particolare riguardo ai terremoti nell’Italia centrale e all’accoglienza dei migranti. Si stima che solo il terremoto di agosto abbia causato danni per sette miliardi di euro. Si prospetta quindi un’ulteriore revisione per l’inizio del 2017. Altri cinque paesi sono a rischio di infrangere il patto di stabilità (Belgio, Cipro, Lituania, Slovenia e Finlandia), mentre la Germania sarà monitorata per squilibri eccessivi.
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