Un giudice federale di Seattle ha bloccato il divieto di ingresso negli Stati Uniti per rifugiati e musulmani imposto dal presidente Trump. La sentenza ha giudicato il divieto imposto il 27 gennaio dall’amministrazione Trump dannoso per lo stato di Washington, per le sue università e per le sue imprese. È la prima sentenza a giudicare la costituzionalità in senso lato del divieto e per questo è applicabile in tutto il paese. I cittadini dei paesi a maggioranza musulmana con visto valido possono nuovamente viaggiare negli Stati Uniti. La Casa bianca ha difeso la costituzionalità del divieto e annunciato una battaglia legale sulla sentenza di Seattle.

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