È stato individuato un sistema di almeno sette pianeti intorno a Trappist-1. La stella si trova a 39,13 anni luce dalla Terra ed è osservabile nella costellazione dell’acquario. I sei pianeti più vicini all’astro, che hanno una dimensione e una massa simili a quelle della Terra, si troverebbero nella zona temperata, dove le temperature della superficie vanno da zero a cento gradi, permettendo teoricamente la presenza di acqua allo stato liquido.
Nel 2016 l’équipe di Michaël Gillon dell’Institut d’astrophysique et géophysique presso l’università di Liegi aveva annunciato di aver individuato tre pianeti extrasolari intorno alla nana rossa ultrafredda 2Mass J23062928-0502285, nota anche come Trappist-1. Nuove osservazioni della stessa équipe, pubblicate su Nature, hanno rivelato che i pianeti in realtà sono almeno sette.
Per individuare i pianeti, i ricercatori hanno studiato il loro transito, hanno cioè misurato la diminuzione di luminosità dell’astro quando il pianeta, visto dalla Terra, gli passa davanti. Le stelle piccole come Trappist-1 sono gli astri ideali per la ricerca dei pianeti extrasolari, perché la variazione di luminosità è più evidente. Per stimare la massa dei sette pianeti, i ricercatori hanno invece analizzato gli effetti gravitazionali che hanno gli uni sugli altri.
Finora sono stati individuati più di 3.500 pianeti extrasolari e aumentano le prove che nella nostra galassia molti siano grandi più o meno come la Terra. E l’ultimo studio dell’équipe di Michaël Gillon indica che questi pianeti sono ancora più comuni di quanto si pensasse. Il nostro sistema solare, con quattro pianeti di dimensioni simili alla Terra non sarebbe niente di speciale.
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