A cura di G. Bertagna, A. Cerretti , C. Mazzucato, Il libro dell’incontro
Il Saggiatore 466 pp., 22 euro
Intorno al 2007 il gesuita Guido Bertagna, il criminologo Adolfo Cerretti e la giurista Claudia Mazzucato hanno assunto il ruolo di mediatori organizzando incontri tra ex partecipanti alla lotta armata e loro vittime. Convinti che la soluzione carceraria, ovvero l’esclusione sociale dei responsabili delle violenze, abbia lasciato aperte molte delle ferite provocate da quella stagione, hanno cercato di aiutare questi due gruppi di persone a spiegarsi reciprocamente ragioni e disagi.
L’esperimento è proseguito per sette anni e ha coinvolto personalità del mondo della giustizia, dello spettacolo, dell’università e del giornalismo, che hanno posto domande e messo al servizio del progetto le loro competenze specifiche. A giudicare dalle lettere che vittime ed “ex” si sono scambiati, il dialogo ha funzionato. Questo libro raccoglie materiali, commenti, articoli, ma soprattutto frammenti più o meno lunghi degli scambi avvenuti durante gli incontri.
Gli anni di piombo emergono in modo nuovo. La presenza di persone esterne, e una procedura condivisa e costruita insieme, costringono i testimoni a riflettere attentamente, rendono fuori luogo l’insistenza sulle proprie motivazioni identitarie e lasciano emergere rivendicazioni più umane, urgenti e produttive.
Questa rubrica è stata pubblicata il 6 novembre 2015 a pagina 92 di Internazionale, con il titolo “Un dialogo difficile”. Compra questo numero| Abbonati
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