È stato photo editor del quotidiano Libération e ha fondato l’agenzia Vu
Una mostra in Svizzera celebra il lavoro dell’artista canadese Jeff Wall, che da sempre riflette sulla natura della fotografia, scrive Christian Caujolle Leggi
Nel suo nuovo lavoro Anders Petersen racconta la città di Napoli, mostrando al tempo stesso i suoi sogni e desideri, scrive Christian Caujolle Leggi
Nel libro Swimmers il fotografo Larry Sultan mostra corpi in tensione, a volte deformati, altre volte sensuali, in cerca del loro posto nel mondo, scrive Christian Caujolle Leggi
Nell’universo costruito da Joanna Piotrowska si passa dall’ironia all’inquietudine per riflettere sulle relazioni personali, scrive Christian Caujolle Leggi
Nel suo primo libro la fotografa Celine Croze racconta in maniera istintiva la sua attrazione per l’America Latina, partendo da una storia d’amore travolgente, scrive Christian Caujolle Leggi
Hyunmin Ryu racconta il suo rapporto con il nipote di undici anni, tra momenti spontanei e messe in scena surreali. Creando un originale album di famiglia, che riflette anche sul mezzo fotografico, scrive Christian Caujolle Leggi
I Rencontres de la photographie di Arles andranno avanti fino a settembre. Ma già si sono evidenziate due forti tendenze. Leggi
C’è stato un momento in cui le edicole sembravano dei bazar surrealisti: traboccavano di videocassette, foulard, spazzole e gadget di ogni genere. Leggi
Fa un certo effetto vedere ovunque in Cambogia grandi cartelloni pubblicitari che annunciano First they killed my father, il nuovo film di Angelina Jolie. Leggi
Il quotidiano francese Libération ha vinto un premio per una sua copertina, dimostrando che ha ancora senso fare una prima pagina. Leggi
Non posso dire di avere un’opinione netta sull’uso dell’instant replay nelle partite di calcio. Ma questo strumento, in molti modi, ci fa riflettere sulla relazione che abbiamo con l’immagine. Leggi
La Corea del Nord rimane il paese più chiuso del mondo, il più isolato. Il controllo dell’informazione e la chiusura al mondo esterno lì sono particolarmente feroci. Un attivista ha deciso di lottare a modo suo contro la situazione politica del paese. Leggi
Non è mai una cosa semplice cambiare re. In particolare in un paese come la Thailandia, che nutriva, a livello popolare, un’autentica venerazione per Bhumibol Adulyadej, Rama IX, morto il 16 ottobre 2016 dopo settant’anni di regno. Leggi
Il Metropolitan museum di New York ha annunciato che metterà a disposizione del pubblico 375mila immagini in altissima risoluzione di opere delle sue collezioni. Le immagini si possono scaricare gratuitamente e si possono usare come si desidera. Leggi
È molto probabile che il nuovo presidente degli Stati Uniti non se ne accorga neanche e che in ogni caso non gliene importi gran che. Ma il primo numero dell’era Trump della venerabile rivista Aperture è interamente dedicato al tema del femminismo. Leggi
La foto dell’anno scelta dal World press photo provoca una strana sensazione. Simboleggia una situazione internazionale molto tesa legata all’onnipresente pericolo terroristico, in cui il ruolo della Turchia non è indifferente. Ma visivamente, ci propone anche un ritorno all’istantanea di news, alla grande tradizione del momento decisivo. Leggi
Ogni giorno che passa aumenta la nostalgia per la fotografia storica, quella di prima che i pixel prendessero il sopravvento. Dopo la moltiplicazione di apparecchi digitali che riproducevano l’aspetto delle più gloriose macchine fotografiche dei tempi andati, dalla Leica alle più tipiche reflex, si è arrivati all’annuncio di un effettivo ritorno di produzione industriale della pellicola. Leggi
Anche se il successo commerciale non è esattamente dietro l’angolo e le case editrici faticano a far quadrare i conti, i libri fotografici continuano a guadagnare terreno. La fine dell’anno è un buon momento per rendersene conto. Decine di critici, siti di notizie o di recensioni, blog, librerie pubblicano liste, le loro liste, dei migliori libri fotografici dell’anno. Leggi
Capita spesso di sottolineare la vitalità e la specificità della fotografia scandinava. In realtà sappiamo ben poco della cultura dell’immagine di quei piccoli paesi nordici. Ne sappiamo poco sia dal punto di vista della tradizione storica sia da quello della creazione contemporanea. Leggi
Ci sono mostre e libri molto rari che permettono di avere la giusta prospettiva sul lavoro di un artista, senza sclerotizzarsi su un aspetto solo, magari il più noto, del suo lavoro. Leggi
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