Da giovani, sia io che il mio fidanzato abbiamo passato un sacco di tempo a masturbarci, e questo ha praticamente addestrato il nostro cervello a venire in un modo solo. Lui ci riesce solo se si masturba furiosamente, o a volte dopo una maratona di sesso stile martello pneumatico. Qualche anno prima di conoscerlo, io mi sono data una calmata con la masturbazione per riprogrammare il mio cervello e la mia fica, sperimentando altre cose, e adesso riesco a venire con pratiche e in posizioni diverse. Non è stato facile, ma questa versatilità mi soddisfa molto. Sta cominciando a infastidirmi il fatto che lui non si impegni di più per superare questa sua dipendenza dal sesso a martello pneumatico. È doloroso, noiosissimo, e mi fa sentire una bambola gonfiabile. Ne abbiamo parlato, e lui dice che si masturba di meno, e questo aiuta (traduzione: adesso il martello pneumatico dura mezz’ora anziché ore), ma io ho comunque voglia di più varietà, oltre che di riuscire a camminare e andare in bicicletta il giorno dopo aver fatto sesso. Per quel che può valere, più o meno una volta su due lui rinuncia, lasciando che venga solo io. Sai darmi un consiglio per aiutarlo? Siccome so per esperienza che certe cose si possono superare, e siccome con lui sono il più possibile accomodante, mi sembra una richiesta ragionevole, ma se non lo fosse, sono sicura che tu me lo diresti.

– Hoping A Massive Masturbator Eventually Retrains Exacting Dick

Ecco come puoi riprogrammargli l’uccello: il tuo fidanzato smette di fare come ha sempre fatto – ovvero smette di masturbarsi e di scoparti nel modo a cui il suo uccello si è abituato – ma continua a fare sesso e continua a masturbarsi. Solo che, se non riesce a godere, non ripiega sul martello pneumatico. Se non viene, non viene e basta. A un certo punto il suo uccello, per disperazione, si adatterà a sensazioni più nuove e sottili, e lui riuscirà a godere senza bisogno di martelli pneumatici.

Oppure no.

Ci sono uomini che riescono a riprogrammare il proprio uccello – così come donne che riescono a riprogrammare la propria fica – mentre per altri il solco scavato dentro di sé, e dentro la propria attrezzatura, è troppo profondo. Altri hanno davvero bisogno di una stimolazione intensa – di martelli pneumatici, strette mortali e vibratori potenti – per riuscire a godere, e devono quindi inventarsi un modo per incorporare quel tipo di stimolazione intensa nel sesso con il partner senza distruggere i loro orifizi. L’unico modo per scoprire se l’uccello del tuo fidanzato è riprogrammabile, però, è provare a riprogrammarlo. Il fatto che masturbarsi di meno abbia ridotto il suo bisogno di martello pneumatico da diverse ore a mezz’ora è un segnale positivo.

(Traduzione di Matteo Colombo)

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