Riceve le telefonate dai barconi alla deriva nel Mediterraneo e finora ha salvato cinquemila persone. A un anno dal naufragio di Lampedusa, il New Yorker racconta chi è il prete eritreo Mussie Zerai
Il 3 ottobre non dev’essere un giorno in cui si sta in silenzio. Leggi
Nel naufragio di un anno fa al largo di Lampedusa sono morti in 366. Come migliaia di altre persone che arrivano in Italia dal mare, i sopravvissuti si sono rivolti a Mussie Zerai, un prete eritreo che aiuta i migranti in difficoltà
Migliaia di persone hanno occupato vaste zone dell’ex colonia britannica. Vogliono elezioni libere e non intendono andarsene a mani vuote
Le storie delle donne che negli ultimi quindici anni sono emigrate in Italia e che oggi seguono con preoccupazione quello che succede a Kiev
Si chiamano zonians e sono gli statunitensi che hanno abitato a Panamá, nella Zona del canale, per tutto il novecento. Vivendo tra lussi e comodità, con la protezione di Washington
Gli stage sono molto diffusi nelle aziende e nella pubblica amministrazione e sono il primo passo per cominciare una carriera. Ma spesso non hanno tutele e favoriscono chi è ricco e ha buoni contatti
La maggior parte degli adulti non ha memoria dei primi quattro anni di vita. Il cervello dei bambini, infatti, non è ancora in grado di fissare i ricordi. Ma conserva comunque una traccia di quel periodo
Il fotografo Jens Olof Lasthein ha documentato la vita quotidiana a Charleroi, in Belgio. Tra vecchie fabbriche e miniere, scrive Christian Caujolle
Gestisce uno dei locali più noti della scena underground di Penang. Deve combattere con le divisioni etniche e le campagne delle autorità islamiche contro la “musica del diavolo”
Dopo vent’anni di conflitto, la Repubblica Democratica del Congo si apre al turismo. Alla scoperta del parco nazionale Virunga
Di François Olislaeger
Di Binyavanga Wainaina
Storie complesse da seguire al ritmo che decide il pubblico. Per molti le serie tv sono una nuova forma di letteratura
Da una parte la violenza dei jihadisti dello Stato islamico, dall’altra le bombe della coalizione internazionale. La maggior parte degli arabi soffre in silenzio, scrive Elias Khoury
Il 5 ottobre il paese andrà al voto per la seconda volta in 18 mesi. Il favorito è l’ex premier Bojko Borisov, a dimostrazione che le mobilitazioni non hanno prodotto grandi cambiamenti
Dilma Rousseff, in corsa per un secondo mandato, è la candidata favorita alle presidenziali del 5 ottobre. Ma forse andrà al ballottaggio con la socialista Marina Silva
Google prova a combattere il maschilismo che domina il mondo della tecnologia. Anche tra i suoi dipendenti
L’Unione europea e il Canada hanno siglato un trattato di libero scambio che promette grandi vantaggi per tutti. Ma ci sono proteste sulle norme che proteggono gli investitori
Le Monde
The News
Sto divorziando da mio marito e ti chiedo: perché mi sembra che la legge invece di aiutarci ci renda le cose ancora più difficili? Leggi
L’agenzia di stampa France-Presse ha deciso di non usare più il nome “Stato islamico”. Leggi
Nicola Lagioia, La ferocia Leggi
Gershom Scholem, Le tre vite di Mose Dobrushka Leggi
Imogen Heap, Ólöf Arnalds, Raury Leggi
Coma vigile: così è stato definito lo stato della ricerca scientifica nei paesi dell’Europa meridionale. Leggi
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