Sommario

Enron. La grande truffa

Il ruolo dell’informazione nel più grave scandalo finanziario della storia americana. Un’inchiesta del New Yorker

695 (1 / 7 giugno 2007)
695 (1 / 7 giugno 2007)

Scienza

La cura nell’orto

Una nuova generazione di piante geneticamente modificate può produrre grandi quantità di farmaci a costi contenuti. Il rischio è la contaminazione

Opinioni

La malattia d’Israele

Opinioni

Ambasciator porta pena

Asia e Pacifico

La democrazia avanza a piccoli passi

Opinioni

Porsche

Viaggi

L’isola dei mille

Da più di un anno l’isola di Vorovoro è amministrata da una comunità virtuale di oltre mille persone che la abitano a turno. Nel segno della condivisione e della sostenibilità

Economia e lavoro

I taxi londinesi alla conquista del mondo

Americhe

Cristina Kirchner per la presidenza

Libia

Dov’è mio padre?

Hisham Matar aveva nove anni quando con la famiglia lasciò la Libia di Gheddafi. E vent’anni quando Jaballa, suo padre, scomparve. Il racconto di una ferita ancora aperta

Cina

La seconda moglie

La crescita economica della Cina ha trasformato l’antico ruolo della concubina in una carriera ambita. Così molte donne sperano di arricchirsi prima dei trent’anni

Opinioni

La parola: gentrificazione

Confronti

Viva il karaoke

Ritrovarsi per cantare è un passatempo democratico e appagante o un terrificante rito dilettantesco?

Città

Mosca. Utopia e realtà

A prima vista sembra una metropoli come tante altre. Ma nei particolari si ritrova tutto il fascino dell’epoca sovietica

Opinioni

Hamid il menagramo

Opinioni

L’ordine delle tortillas

Opinioni

Nuove serie americane

Opinioni

Il numero: 50 %

In copertina

Enron, la grande truffa

Debiti per miliardi di dollari. Migliaia di persone licenziate. È il bilancio del più grave scandalo finanziario americano. In cui l’informazione ha avuto un ruolo decisivo. L’inchiesta di Malcolm Gladwell

Attualità

Chávez spegne le tv

Il presidente venezuelano ha ordinato la chiusura di Radio Caracas Televisión, la più antica tv privata del paese. “Golpista”, è l’accusa. Ma i telespettatori protestano: la libertà d’espressione non si tocca

Idee

Sapersi guardare

Tutte le culture convivono in uno spazio da cui possono osservare e capire se stesse e le altre. È lo spazio della metacultura

Africa e Medio Oriente

La Turchia e la sfida per la modernità

Cultura

Cinema, libri, musica, tv

Blog

La mia vita è dentro uno schermo

Siamo talmente assuefatti alle interfacce che le vogliamo ovunque. Ma così perdiamo la capacità di vedere il mondo senza filtri. Parla un designer del New York Times

Ritratti

Rithy Panh. Il sopravvissuto

I khmer rossi sterminano la sua famiglia. Nel 1979 fugge dalla Cambogia. Oggi dà voce alle vittime con i suoi documentari

Graphic journalism

Cartoline da Milano

I fumetti di Gabriella Giandelli

Europa

Compromesso ucraino

Scienza e tecnologia

Il virus della manioca minaccia l’Africa

Opinioni

Tormentoni

Luce

L’inchiesta di Malcolm Gladwell sulla Enron andrebbe studiata in tutte le scuole di giornalismo. È la dimostrazione, se mai ce ne fosse bisogno, di quello che Beppe Grillo va ripetendo da anni anche sulle pagine di questo giornale: se perfino un comico era in grado di prevedere il crac della Parmalat, dov’erano i giornalisti? Che faceva intanto la magistratura? In Italia i mezzi di informazione sembrano interessati più a cavalcare le emozioni che a descrivere la realtà. Il paese è diventato il set di una fiction televisiva permanente, e intanto i giornalisti si lamentano che non hanno i mezzi o lo spazio per fare buone inchieste. L’articolo di Gladwell spiega invece che il più grande scandalo finanziario della storia americana era lì sotto gli occhi di tutti, da anni alla luce del sole. I requisiti di un bravo reporter sono la curiosità e gli strumenti culturali per decifrare il mondo. Il resto sono solo scuse per giustificare la propria pigrizia. Leggi

Portfolio

Alaska senza futuro

Le foto di Robert Knoth

Opinioni

Civiltà in declino

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