L’anno che ha cambiato il volto dell’Europa
Intimidazioni, pressioni, controlli: Silvio Berlusconi minaccia la libertà di stampa, scrive Le Monde. E l’opinione pubblica si mobilita.
L’economia mondiale torna a crescere, dicono molti osservatori. Ma la ripresa sarà debole e i rischi di un ritorno alla recessione sono forti.
Un fumetto di Bastien Vivès
Negli anni un giornale diventa un ambiente sicuro e accogliente. Leggi
Le sanatorie sono misure una tantum conseguenza dell’inasprimento della legge Bossi-Fini. Leggi
Gli scandali sulla sua vita sessuale non lo hanno danneggiato. La sua popolarità è intatta. Eppure il Cavaliere non si accontenta. Torna alla carica. E ormai sembra pronto a sparare su tutti.
Loose Salute, The Doors, Blur Leggi
Nel 1989 i regimi comunisti si sgretolarono uno dopo l’altro sotto la spinta di rivoluzioni guidate dalla gente comune.
Tutti i servizi offerti dalla rete funzionano grazie a migliaia di computer custoditi nei data center. Queste strutture sono il centro nevralgico del web.
Il sindaco di Rotterdam è figlio di immigrati marocchini. La sua elezione è stata un duro colpo per la destra xenofoba.
La caccia, le epidemie, le guerre e le trasformazioni ambientali mettono a rischio la sopravvivenza dei gorilla in Africa. Ma basterebbero trenta parchi per salvarli.
Invece di portarvi dietro il portatile cercate un internet café. Leggi
I paesi dell’Himalaya indiano visti attraverso i matrimoni. La banda, i canti e i giri intorno al fuoco che simboleggiano l’unione.
Ci riuscirono in cinquemila. Nascosti nei bagagliai delle macchine, attraverso tunnel sotterranei, a bordo di mongolfiere, dentro vecchie radio, calandosi con delle carrucole, all’interno di casse per concerti, addirittura con un minisommergibile. Alcuni bambini vennero lanciati, come palloni, oltre i quattro metri di quel muro lungo 155 chilometri. In ventotto anni, oltre tremila persone furono arrestate mentre cercavano di scappare. Le stime delle vittime, invece, sono incerte: si va da un minimo di 98 a un massimo di 943, a seconda delle fonti. Chiunque vada oggi a Berlino dovrebbe visitare il museo del checkpoint Charlie. Delle tante forme di coercizione tipiche di ogni dittatura, la limitazione della libertà di spostamento è forse una delle più intollerabili. A vent’anni di distanza sembra quasi incredibile che a due passi da noi, nel cuore dell’Europa, le persone non potessero attraversare liberamente una frontiera. Ma ancora più incredibile è che oggi c’è una nuova frontiera invalicabile, ed è la nostra. Leggi
Videocracy racconta i trent’anni in cui sono cambiate la mentalità e l’atmosfera politica in Italia.
Montagne di rifiuti, scuole fatiscenti e ospedali sovraffollati. Le strade di Port-au-Prince riflettono la situazione di un paese sull’orlo del baratro. Dove anche l’Onu è impotente.
A Lido di Classe c’è una comunità di transessuali stranieri sempre più numerosa. La popolazione locale è tollerante.
I paesi dell’est sono diventati democratici, ma non hanno fatto i conti con la loro storia. Forse ci riusciranno le generazioni future.
Da luglio molti turisti diretti in Cisgiordania ottengono un visto “Solo Autorità Palestinese”. Leggi
In base a nuove norme, i discendenti degli emigrati spagnoli possono ottenere un passaporto comunitario provando le loro origini. Leggi
Vagamente autobiografico, ambientato dopo la grande crisi, anticipava idee e stili di vita che l’America conformista non conosceva ancora e non apprezzava. Leggi
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