Due membri del braccio armato di Hamas, padre e figlio, sono stati uccisi il 4 aprile in un raid israeliano a Sidone, nel sud del Libano, ha annunciato il gruppo palestinese. Leggi
Il 3 aprile le autorità siriane hanno accusato Israele di voler destabilizzare la Siria dopo alcuni raid aerei che hanno distrutto un aeroporto militare seguiti da un’incursione di terra nel sud del paese. Leggi
La detenzione ingiustificata di Rumeysa Ozturk, una ragazza turca con visto per motivi di studio, mostra che oggi la Casa Bianca vuole colpire qualunque voce critica Leggi
Crediamo davvero di poter calmare un po’ gli animi vietando il dibattito? L’odiosa aggressione del 22 marzo al rabbino di Orléans, picchiato di fronte al figlio mentre… Leggi
Dal 2 marzo Israele ha vietato l’ingresso degli aiuti umanitari nella Striscia. E negli ultimi giorni ha intensificato gli attacchi, colpendo anche alcuni operatori sanitari. Leggi
Il 3 aprile, in occasione di una visita a Budapest del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, l’Ungheria ha annunciato il suo ritiro dalla Corte penale internazionale (Cpi). Leggi
Dall’inizio dell’offensiva nel territorio palestinese l’esercito israeliano prende di mira i reporter, in particolare quelli che usano apparecchi per riprendere la devastazione dall’alto Leggi
Il 2 aprile Israele ha annunciato l’ampliamento della sua offensiva militare per impadronirsi di “vaste aree” della Striscia di Gaza, dove quindici persone sono morte negli ultimi attacchi israeliani, secondo la difesa civile del territorio. Leggi
Il 1 aprile il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha rinunciato a nominare l’ex comandante della marina Eli Sharvit a capo del servizio di sicurezza interno Shin bet. La nomina sarebbe stata revocata a causa delle pressioni statunitensi. Leggi
Il 1 aprile l’esercito israeliano ha bombardato la periferia sud di Beirut per la seconda volta dall’inizio della tregua, nel novembre 2024, causando tre morti, tra cui un leader del gruppo filoiraniano Hezbollah. Leggi
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha scelto l’ex comandante della marina Eli Sharvit come nuovo direttore dello Shin bet, nonostante la corte suprema abbia sospeso il licenziamento dell’attuale capo Ronen Bar. Leggi
Il 28 marzo Israele ha bombardato la periferia sud della capitale libanese Beirut per la prima volta dall’inizio della tregua. Poco prima aveva colpito il sud del Libano in risposta a un lancio di razzi verso il suo territorio. Leggi
Il 27 marzo la Knesset ha approvato una legge che rafforza l’influenza del potere politico nella nomina dei giudici, rilanciando anche un progetto più ampio di riforma della giustizia che aveva scatenato un’ondata di proteste nel paese. Leggi
Nella notte tra il 2 e il 3 marzo Hamdan Ballal, un attivista palestinese residente in Cisgiordania, ha ricevuto l’Oscar per il documentario No other land, realizzato insieme… Leggi
Lo scopo d’Israele è cancellare i palestinesi e annettere Gaza, scrive il condirettore del quotidiano libanese Leggi
Il primo ministro Benjamin Netanyahu è impegnato in una lotta contro alti funzionari dello stato per rafforzare il suo potere. E ha scatenato le proteste di cittadini e opposizione Leggi
I morti nel territorio palestinese sono più di cinquantamila, mentre proseguono i bombardamenti israeliani e gli ordini di evacuazione. Leggi
Il 25 marzo centinaia di persone hanno scandito slogan contro Hamas durante una manifestazione per chiedere la fine della guerra a Beit Lahia, nel nord della Striscia di Gaza. Leggi
Il 23 marzo il governo israeliano ha approvato all’unanimità una mozione di sfiducia nei confronti della procuratrice dello stato Gali Baharav-Miara, avviando un’inedita procedura di destituzione. Leggi
In diversi paesi assistiamo a un assalto contro chi vuole limitare il potere di chi governa. Israele e Turchia sono due degli ultimi esempi. Ma è una tendenza mondiale, che riguarda senza dubbio anche l’Europa. Leggi
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