L’11 luglio 2015 è il ventesimo anniversario del massacro di Srebrenica. Per l’occasione Internazionale fa vedere ai suoi lettori il documentario Rata néce biti (La guerra non ci sarà), di Daniele Gaglianone, dedicato alle conseguenze e all’eredità della guerra e della pulizia etnica in Bosnia Erzegovina.
Rata néce biti (La guerra non ci sarà) è stato presentato al festival del film di Locarno nel 2008 e ha vinto il premio speciale della giuria al Torino film festival. Nel 2009 si è aggiudicato il David di Donatello per il miglior documentario. È prodotto da BabyDoc Film in collaborazione con Gianluca Arcopinto.
Daniele Gaglianone è un regista italiano, autore di documentari e di quattro lungometraggi di fiction: I nostri anni (2001), Nemmeno il destino (2004), Pietro (2010) e Ruggine (2011).
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it