Nelle città di Ramallah, Betlemme e Hebron, in Cisgiordania, si sono verificati nuovi scontri a seguito dei dissidi tra soldati israeliani e musulmani avvenuti nei giorni scorsi nei pressi della moschea Al Aqsa. Diversi gruppi di giovani palestinesi hanno lanciato pietre contro le forze governative che hanno risposto con lacrimogeni, idranti e pallottole di gomma.
I manifestanti protestano contro le violenze avvenute all’interno della moschea Al Aqsa che sorge sulla Spianata di Gerusalemme, un sito sacro sia per l’islam che per l’ebraismo. Le autorità israeliane hanno spesso impedito ai membri del gruppo musulmano dei Murabitun (sentinelle) di entrare nella struttura per motivi di sicurezza. La situazione potrebbe aggravarsi in vista delle celebrazioni della festività ebraica di Sukkot, in corso in questi giorni. Il video della Reuters.
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it