Alcuni gruppi di studenti palestinesi hanno protestato nei pressi del muro che separa la città di Abu Dis, in Cisgiordania, e Gerusalemme. Il 28 ottobre, i contestatori hanno preso il muro a picconate, bruciato copertoni, lanciato pietre e si sono arrampicati in cima alla barriera. I soldati israeliani hanno risposto ai disordini con il lancio di lacrimogeni.

Secondo l’Onu l’intensificarsi della violenza tra Israele e Palestina “porterà alla catastrofe”, se non verrà fermata al più presto. Oggi sono stati uccisi a Hebron due palestinesi, entrambi sono morti mentre tentavano di accoltellare un poliziotto israeliano. In uno dei due attacchi un agente è rimasto lievemente ferito.

Dall’inizio di ottobre sono morti 66 palestinesi e 9 israeliani. Il video dell’Afp.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it