Kids
Il meglio della stampa di tutto il mondo per bambine e bambini. Il quinto numero di Internazionale extra si compra in edicola, oppure online.
Ti sei mai chiesta perché in Asia c’è un paese diviso in due da una linea tratteggiata che passa sul trentottesimo parallelo? O perché le api sono così importanti per il pianeta? Sogni di fare il veterinario e di curare la zampa di un fenicottero, ma non sai da dove cominciare? Sai che quando navighi su internet lasci dietro di te molte informazioni personali? E poi, esattamente, che lavoro è quello di youtuber?
Abbiamo deciso di rispondere a queste e ad altre domande con un numero speciale di Internazionale extra: si chiama Kids, ed è fatto con i migliori giornali per bambine e bambini pubblicati in tutto il mondo.
Ilaria Rodella, che organizza laboratori di filosofia, e Pietro Corraini, che progetta libri, ci hanno aiutato a scegliere gli articoli. Poi li abbiamo tradotti in italiano e abbiamo aggiunto tatuaggi, fumetti e foto spaziali. Per ogni articolo abbiamo segnalato la fonte (non sai cos’è una fonte? Scoprilo a pagina 25) e il nome di autrici e autori: sono tutte persone geniali, e alcune anche piuttosto famose. Molte di loro vivono lontano da casa nostra.
Negli Stati Uniti, in Giappone, in Francia o a Singapore c’è qualcuno della tua età che si è già immerso in queste notizie. E ha scoperto che esiste una moneta virtuale con cui si può comprare la pizza, che anche i piloti d’aereo possono avere il mal d’aria, che non bisogna avere paura della noia, che qualcuno vuole salvare il pianeta usando degli specchi, che i migranti sono persone costrette a lasciare il loro paese per molti motivi, che il Brasile pullula di strani supereroi. E che alcune tipografie sono così grandi che i tipografi usano dei tricicli da adulti per spostarsi da una parte all’altra.
Pronti a cominciare? Giriamo la pagina e scopriamo insieme come nasce un giornale.
Questo articolo è uscito a pagina 9 di Internazionale extra n. 5, in edicola dal 2 ottobre. Nella prima versione c’era scritto per errore che Ilaria Rodella e Pietro Corraini hanno una casa editrice.