La rivolta di Baltimora
Il governatore del Maryland ha dichiarato lo stato di emergenza, a causa degli scontri tra manifestanti e forze dell’ordine, scoppiati il 27 aprile a Baltimora qualche ora dopo i funerali di Freddie Gray, un ragazzo nero morto a causa di lesioni spinali riportate dopo essere stato arrestato dalla polizia. Negli scontri 15 agenti sono rimasti feriti e almeno 27 persone sono state arrestate. I manifestanti hanno lanciato bottiglie e sassi contro la polizia, alcune auto sono state incendiate e dei negozi sono stati saccheggiati.
In città è stato emanato un coprifuoco, dalle 22 alle 5, di una settimana e potrebbero essere schierati cinquemila soldati. Gray è morto il 19 aprile dopo un coma durato una settimana, sei agenti sono stati sospesi, mentre un’indagine della polizia è in corso per chiarire cosa sia successo al ragazzo dopo essere stato arrestato.