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Profughi da Siria, Afghanistan, Pakistan e Somalia arrivano sulla sponda settentrionale di Lesbo. (Alex Majoli, Magnum/Contrasto)
I migranti vengono trasferiti al campo di Moria, che si trova sull’isola. (Alex Majoli, Magnum/Contrasto)
Migranti vengono vengono trasferiti al campo di Moria, dove le autorità li registrano prima di continuare il viaggio verso l’Europa del nord. (Alex Majoli, Magnum/Contrasto)
La polizia blocca un gruppo di migranti che saranno trasferiti a Moria. (Alex Majoli, Magnum/Contrasto)
Un volontario offre un passaggio a una famiglia di profughi. (Alex Majoli, Magnum/Contrasto)
Migranti e profughi in attesa di essere portati a Moria. (Alex Majoli, Magnum/Contrasto)
Migranti appena arrivate sull’isola dalla Turchia. (Alex Majoli, Magnum/Contrasto)
Migranti e profughi in attesa di essere portati a Moria. (Alex Majoli, Magnum/Contrasto)
Due uomini aspettano il proprio turno per salire a bordo di una nave che li porterà sulla penisola greca. (Alex Majoli, Magnum/Contrasto)
Un uomo prega in un accampamento temporaneo a Lesbo. (Alex Majoli, Magnum/Contrasto)

La tragedia di Lesbo

Secondo l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, nel 2015 profughi e migranti continueranno ad arrivare in Europa, passando per la Turchia, a un ritmo di cinquemila persone al giorno. Alla fine dell’anno saranno arrivate un milione di persone.

Finora sono almeno 760mila i migranti in fuga principalmente da Siria, Afghanistan e Iraq che hanno attraversato il Mediterraneo nel 2015, sbarcando soprattutto in Grecia e in Italia.

Nel 2014 le persone arrivate in Europa via mare erano state 216mila, quante ne sono arrivate quest’anno solo in ottobre.

Le foto sono state scattate in ottobre sull’isola di Lesbo dal fotografo della Magnum Alex Majoli.

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