La resistenza di Calais
Dopo gli scontri del 29 febbraio, dovrebbero riprendere oggi le operazioni di demolizione di una parte dell’accampamento di migranti a Calais, chiamato la giungla. Migliaia di richiedenti asilo attendono in questa città portuale di riuscire a passare nel Regno Unito saltando sui camion trasportati dai treni nel tunnel sotto la Manica.
Il tribunale aveva dato il via libera allo smantellamento dell’area sud del campo, che secondo la prefettura ospita tra le 800 e le mille persone, 3.450 secondo le associazioni per i diritti umani. La sera del 29 febbraio circa 150 migranti hanno resistito alle operazioni delle forze dell’ordine lanciando pietre contro i veicoli diretti al porto. La polizia ha risposto con i lacrimogeni. I migranti e alcuni militanti britannici hanno lanciato pietre contro gli agenti e incendiato alcune baracche. La polizia ha poi ripreso il controllo della strada e arrestato tre attivisti e un migrante.
Le foto del fotografo di Getty Images Carl Court sono state scattate il 29 febbraio 2016.