Durante le operazioni di demolizione dell’accampamento di migranti a Calais, in Francia. Migliaia di richiedenti asilo attendono in questa città portuale di riuscire a passare nel Regno Unito saltando sui camion trasportati dai treni nel tunnel sotto la Manica. (Philippe Huguen, Afp)

Alcune donne passano accanto a dei manifesti elettorali del primo ministro del Benin Lionel Zinsou, vicino a Cotonou. Nel paese si vota per le elezioni presidenziali il 6 marzo. (Akintunde Akinleye, Reuters/Contrasto)

Una ragazza raccoglie delle alghe nel mar Mediterraneo, vicino a Netanya, in Israele. (Oded Balilty, Ap/Ansa)

Durante una cerimonia a piazza Tiananmen, a Pechino, per l’inizio degli incontri dell’Assemblea nazionale e della Conferenza politica consultiva del popolo, che termineranno il 5 marzo. (Damir Sagolj, Reuters/Contrasto)

Un campo profughi a Tindouf, nel sud dell’Algeria, danneggiato durante le alluvioni dello scorso ottobre. (Zohra Bensemra, Reuters/Contrasto)

La tendopoli dei migranti bloccati a Idomeni, al confine tra la Grecia e la Macedonia. Secondo l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati la Grecia rischia una crisi umanitaria. (Eldar Emric, Ap/Ansa)

Nella foresta di Grunewald a Berlino, in Germania. (Markus Schreiber, Ap/Ansa)

Panda di carta realizzati dall’artista francese Paulo Grangeon a Bangkok, in Thailandia, per un progetto dedicato a richiamare l’attenzione sul pericolo di estinzione della specie. (Sakchai Lalit, Ap/Ansa)

Dietro le quinte dell’accademia del balletto di Mosca, in Russia. (Yuri Kochetkov, Epa/Ansa)