Dopo l’attentato di Lahore
Il primo ministro pachistano Nawaz Sharif ha chiesto alle forze dell’ordine di accelerare l’offensiva contro i militanti islamici responsabili dell’attentato commesso il giorno di Pasqua a Lahore. Nell’attacco sono morte 72 persone, in maggioranza cristiane, tra cui più di trenta bambini. L’attentato, rivendicato dal gruppo Jamaat-ul-Ahrar, è avvenuto in un parco in cui si trovavano soprattutto famiglie, radunate in occasione delle feste pasquali.
Sharif ha aggiunto che sono già stati eseguiti 350 arresti.