L’Italia perduta di Paolo Di Paolo
Paolo Di Paolo ha pubblicato più di cinquecento fotografie sul settimanale Il Mondo, raccontando l’Italia degli anni cinquanta e sessanta attraverso i grandi protagonisti della cultura e la gente comune.
Nato nel 1925 a Larino, nel Molise, Di Paolo si trasferisce a Roma nel 1939 per terminare gli studi al liceo classico. Dopo il diploma, resta in città e si iscrive all’università; in questi anni si avvicina agli ambienti artistici romani, in particolare al Gruppo Forma 1, formato da artisti che si dichiarano “formalisti e marxisti”. Di Paolo decide di avvicinarsi all’arte con la fotografia e nel 1954 comincia la sua storica collaborazione con Il Mondo, settimanale fondato e diretto da Mario Pannunzio.
L’opera del fotografo è ricordata con il volume Paolo Di Paolo. Mondo perduto. Fotografie 1954 - 1968, curato da Giovanna Calvenzi e Silvia Di Paolo, e che presenta per la prima volta più di trecento scatti, accompagnati dai testi di fotografi, giornalisti e critici. Il libro sarà presentato il 4 dicembre al museo Maxxi di Roma; l’evento anticipa la grande mostra sull’autore prevista a marzo 2019 nello stesso museo. Il progetto è sostenuto e promosso da Gucci e dal suo direttore creativo, Alessandro Michele.