L’aeroporto internazionale metropolitano (Oak) di Oakland in California, negli Stati Uniti, si trova proprio di fronte all’aeroporto internazionale di San Francisco (Sfo), dall’altra parte della baia cittadina. Dal 2020 il traffico dell’Oak è diminuito di due milioni di passeggeri all’anno. Per invertire la tendenza l’autorità portuale di Oakland, che lo gestisce, ha deciso di dargli un nuovo nome: si chiamerà San Francisco Bay Oakland international airport. La città di San Francisco vuole evitare il cambiamento, che non entrerà in vigore fino al 9 maggio. “Siamo preoccupati per il modo in cui Oakland sta cercando di deviare intenzionalmente il traffico dell’Sfo”, ha detto il procuratore legale di San Francisco, David Chiu. Per questo ha fatto causa all’Oak, chiedendo che la modifica sia bloccata.
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Questo articolo è uscito sul numero 1561 di Internazionale, a pagina 88. Compra questo numero | Abbonati