Veicoli militari israeliani radunati in un luogo imprecisato nel sud d’Israele, vicino al confine con la Striscia di Gaza. Il 7 maggio l’esercito ha lanciato un’operazione per colpire miliziani e infrastrutture di Hamas in alcuni quartieri della parte orientale di Rafah e ha preso il controllo del lato palestinese del valico, chiudendolo e impedendo il passaggio degli aiuti umanitari. Nei giorni successivi ha attaccato più volte la città del sud della Striscia di Gaza, dove nei mesi scorsi si erano ammassati centinaia di migliaia di sfollati. Più di 450mila persone sono fuggite di nuovo, mentre Israele minaccia un’invasione di Rafah su larga scala.