Incendi Tre persone sono morte in un incendio nella provincia di Smirne, nell’ovest della Turchia. ◆ Il governo della Macedonia del Nord ha proclamato lo stato d’emergenza a causa degli incendi scoppiati in varie parti del paese. ◆ Nel nordest del Canada due cittadine minacciate da un incendio sono state evacuate.

Acqua Uno studio pubblicato su Scientific Reports ha individuato in tutti i continenti le aree costiere che hanno più probabilità di essere colpite da problemi legati alla salinizzazione dell’acqua potabile, provocata dall’innalzamento del livello dei mari. La ricerca ha preso in considerazione vari scenari di cambiamento climatico fino al 2050. I paesi più a rischio sono 41, tra cui Bangladesh, Indonesia, Birmania, Filippine, Sri Lanka, Thailandia e Vietnam. Negli stati esaminati dallo studio la percentuale di popolazione che vive entro cento chilometri dalla costa varia dal 9 della Germania all’88 di Taiwan. L’eccessiva concentrazione di sali nell’acqua può provocare ipertensione e altri problemi di salute. Nella foto: Pirojpur, Bangladesh, agosto 2022

Mohammad Ponir Hossain, Reuters/Contrasto

Piogge Almeno 47 persone sono morte a causa delle precipitazioni eccezionali che hanno colpito la regione di Jalalabad, nell’est dell’Afghanistan. ◆ Le piogge torrenziali nel sudest della Cina hanno provocato almeno sei vittime. ◆ Una forte perturbazione ha colpito la provincia del Capo occidentale, in Sudafrica, uccidendo almeno una persona e provocando gravi danni.

Frane In Nepal una frana ha travolto due autobus, facendoli precipitare in un fiume. Sono stati recuperati undici corpi e 54 persone risultano disperse. ◆Almeno undici persone sono morte in un incidente provocato da uno smottamento nel nord del Vietnam. ◆Una colata di fango ha ucciso cinque persone a Osh, nel sud del Kirghizistan. ◆Tre persone sono morte in una frana provocata dalle forti piogge sull’isola di Shikoku, in Giappone.

Caldo Tre escursionisti sono morti disidratati in due parchi naturali degli Stati Uniti occidentali, colpiti da una forte ondata di caldo.

Pesci Secondo uno studio condotto nella Polinesia francese (nella foto), l’illuminazione può alterare gli ecosistemi marini, attirando i piccoli pesci e rendendoli più vulnerabili ai predatori. Ricerche precedenti avevano rilevato che l’inquinamento luminoso può interferire con la riproduzione degli organismi marini. Quasi un quarto delle coste del pianeta (esclusa l’Antartide) è esposto all’illuminazione artificiale.

Paolo Gamba, CC BY 2.0 via Flickr

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Questo articolo è uscito sul numero 1572 di Internazionale, a pagina 98. Compra questo numero | Abbonati