Scambiarsi ricordi e storie del passato attraverso le foto è un’esperienza molto comune che può avvenire sfogliando un vecchio album, frugando in un cassetto o curiosando in un mercatino delle pulci.

Nel 2016 la fotografa canadese Catherine Panebianco era a casa dei genitori e la madre aveva ritrovato delle vecchie diapositive di famiglia. “Tra tutte mi aveva colpito in particolare un’immagine in cui mia madre era seduta in barca su un lago in Canada. Ho pensato subito che mi sarebbe piaciuto collocare quella diapositiva nel paesaggio del Chautauqua lake, il lago che si trova vicino casa mia a New York”, spiega Panebianco. “All’inizio pensavo che sarebbe stata l’unica immagine di quel tipo. Poi mentre la scattavo ho visto gli sfondi che combaciavano perfettamente e ho capito che si creava una sovrapposizione per me molto interessante: un ricordo del passato entrava in contatto con la mia vita di oggi”.

Uncertain quest

Da questa esperienza è nata la serie No memory is ever alone (Nessun ricordo è mai solo), che sarà esposta al Fotografia Calabria festival a San Lucido, in provincia di Cosenza, dal 26 luglio al 25 agosto. Nel progetto Panebianco ha inserito nei luoghi della sua vita quotidiana a New York le diapositive scattate dal padre da giovane.

“Mi sono tornate in mente le serate di Natale quando mio padre tirava fuori quelle diapositive che aveva scattato a vent’anni, e le proiettava sulle pareti di casa. Ogni anno ci raccontava le stesse storie e tutti ci lamentavamo. Ora però le associo ai ricordi e alle abitudini di un’infanzia in cui cambiavamo spesso casa e io sentivo di non avere mai un posto fisso dove vivere e creare dei ricordi”, racconta la fotografa.

Isolated warmth

La parte più difficile del lavoro è stata trovare i luoghi giusti dove scattare le nuove foto per farle comunicare con le diapositive del padre. “Inserendo le diapositive nel mio paesaggio attuale ho creato un collegamento tra la vita di mio padre e la mia, e anche una scia di ricordi, ognuno dei quali aveva un significato per entrambi. I ricordi di mio padre facevano parte della mia storia e del mio posto nel mondo”.◆

Sunday supper
Blossoming queen
Disjointed devotion
Debanoir kitsch
Racing Tim
Dashed divinity
Meditative musings
Statue of liberty
La mostra e il festival

◆ La serie No memory is ever alone di Catherine Panebianco sarà esposta a San Lucido, in provincia di Cosenza, nell’ambito del Fotografia Calabria festival, dal 26 luglio al 25 agosto 2024. Il tema di questa terza edizione è “Fotografia di famiglia”, un modo per riflettere sui “rapporti profondi e a volte complessi che nascono nelle famiglie, e comunque capaci di esistere e di resistere anche oltre i legami biologici”, spiega la direttrice artistica Anna Catalano. Oltre al lavoro di Panebianco sono in mostra quelli di Hyunmin Ryu, Tim Smith, Sofia Uslenghi e Filippo Venturi. In programma anche incontri, workshop e letture portfolio.


Catherine Panebianco è una fotografa canadese che oggi vive a Jamestown, New York, Stati Uniti.

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Questo articolo è uscito sul numero 1572 di Internazionale, a pagina 62. Compra questo numero | Abbonati