Una ricerca pubblicata su Frontiers in Neurology suggerisce che l’inquinamento luminoso notturno può favorire l’insorgenza dell’alzheimer. Confrontando le mappe dell’inquinamento luminoso negli Stati Uniti con i dati clinici, si è visto che l’esposizione alla luce notturna è associata a una maggiore prevalenza della malattia, soprattutto nei soggetti sotto i 65 anni. La correlazione è più marcata rispetto a fattori di rischio come l’abuso di alcol o l’obesità. Usare tende oscuranti o mascherine per gli occhi potrebbe ridurre gli effetti negativi.

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Questo articolo è uscito sul numero 1580 di Internazionale, a pagina 105. Compra questo numero | Abbonati