Yashio, 28 gennaio 2025 - Kyodo News/Getty
Yashio, 28 gennaio 2025 (Kyodo News/Getty)

Il 10 febbraio i vigili del fuoco hanno sospeso le ricerche dell’autista inghiottito con il suo camion il 28 gennaio da una voragine che si è aperta a un incrocio nella città di Yashio, vicino a Tokyo. L’incidente, causato dalla corrosione di un condotto di scarico in cemento, ha sollevato il problema dello stato delle infrastrutture in Giappone e della loro manutenzione. “La vita di un condotto di cemento è di circa cinquant’anni e molti risalgono al 1970, quindi vanno sostituiti. Lo stesso vale per ponti, gallerie e acquedotti, eppure la loro gestione lascia a desiderare”, scrive il Mainichi Shimbun. “Con la popolazione in declino, ci sono meno ingegneri nelle amministrazioni locali; anche la forza lavoro nel settore edile è in calo e, a causa dei tagli ai bilanci, la manutenzione e le riparazioni sono ridotte o rinviate”. C’è anche un problema politico, scrive President: le amministrazioni investono in nuovi appalti e trascurano la manutenzione delle infrastrutture. ◆

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Questo articolo è uscito sul numero 1601 di Internazionale, a pagina 30. Compra questo numero | Abbonati