Nella notte tra il 18 e il 19 febbraio è avvenuta una sparatoria nella capitale belga, a pochi passi dalla stazione della metropo­litana Clemenceau. È la terza in una settimana nel quartiere, che si trova nella zona occidentale della città: due persone sono state uccise e almeno tre ferite. Un episodio simile è avvenuto vicino al quartiere europeo. La criminalità innescata dal traffico di droga è da tempo un problema in Belgio, a causa delle enormi quantità di cocaina e di altre sostanze stupefacenti che arrivano nel porto di Anversa. “L’estrema violenza che ha colpito Bruxelles negli ultimi giorni, con i suoi morti e feriti, è il risultato dello sfruttamento di persone molto giovani ed emarginate”, sottolinea Le Soir. “La posta in gioco sembra enorme per la giustizia, ma anche per il settore dell’assistenza ai giovani, ormai sopraffatto dalla situazione”.

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Questo articolo è uscito sul numero 1602 di Internazionale, a pagina 22. Compra questo numero | Abbonati