Quando i genitori invecchiano
Mia madre è sempre stata una donna molto attiva e una grande viaggiatrice. Oggi, vedova e quasi ottantenne, anche se è ancora in salute non può più fare le gite in montagna e altre avventure che faceva con noi figli. Come si fa a non farsi prendere dalla malinconia per quello che i nostri genitori non sono più? –Lollo
“A giudicare dai trucchetti che tentano di usare con me”, scrive il giornalista Scott Sevener nella sua rubrica online The humor column, “i miei bambini devono pensare che io sia nato ieri. Il che è in contrasto con il fatto che quando un giorno gli ho chiesto quanti anni avessi io, uno di loro ha risposto ‘un milione di anni’”. Mi è capitata una cosa simile qualche anno fa, quando una delle mie figlie mi ha chiesto chi fosse Mina. Non ho fatto in tempo a rispondere che la gemella ha detto: “È una cantante dell’ottocento”. E poi ci sono racconti di bambini che chiedono ai genitori se quando loro erano piccoli il mondo era in bianco e nero o se esistevano ancora i dinosauri. Mi è sempre piaciuto il senso di infinito che hanno i bambini quando si tratta dell’età dei genitori. Ma i genitori non hanno vite infinite e accettare la loro vecchiaia non è facile. Anche se tua madre non può più fare tante belle cose, però, il mio consiglio è di trovare nuovi modi di godervi il tempo insieme. Lei è ancora qui. Un pranzo in un buon ristorante, uno spettacolo al teatro, ma anche solo una giornata passata in famiglia: ogni età ha i suoi ricordi preziosi e sarebbe un peccato lasciare che il rimpianto per la vita passata ti impedisca di goderti pienamente il presente.
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