L’azienda ByteDance, che controlla TikTok, ha presentato una serie di documenti in cui afferma che il blocco dell’app negli Stati Uniti è incostituzionale. Ad aprile il presidente statunitense Joe Biden ha firmato una legge che dà tempo fino a gennaio 2025 alla piattaforma cinese per scorporare le sue attività americane, pena la messa al bando dell’app. Gli avvocati della ByteDance hanno preparato una bozza di accordo per proteggere i dati degli utenti, sostenendo di aver speso più di due miliardi di dollari per venire incontro alle richieste degli statunitensi. Prossimo passo: la causa di TikTok sarà dibattuta a settembre alla corte d’appello di Washington. ◆
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Questo articolo è uscito sul numero 1569 di Internazionale, a pagina 78. Compra questo numero | Abbonati